domenica 4 maggio 2008

“Dolce sogno”


“Dolce sogno”

Mi guardo intorno…
Cammino…
Ma sempre in quel posto ritorno,
attratta come ogni bambino.
Non si tratta di una grande meraviglia,
ma di una cascata da liquirizia e vaniglia,
che incanta grandi e piccini,
davanti a un vassoio di pasticcini,
cioccolatini, lecca-lecca e caramelle
da far perdere le rotelle.
Quella è sicuramente una pasticceria
Dove c’è l’alimento più buono che ci sia;
non c’è da sbagliarsi
ma solamente i baffi da leccarsi,
dei dolciumi io sto parlando:
sono la ricompensa di un comando,
tutti ne hanno bisogno
ma per qualcuno sono solo un dolce sogno.
Infatti, per molti bambini,
Ahime poverini,
sono il risultato di un duro lavoro
nelle miniere d’acciaio o d’oro.
Noi a loro dobbiamo pensare
Che non hanno niente da mangiare;
l’unica soddisfazione che gli rimane
è addentare un misero pezzo di pane.

Riondino Dora
3aG

Nessun commento: